FRANCK BIANCHERI memorial 4-9 dicembre AEGEE-Delft

10859701_10152484390442050_11557961_n“L’europa e la sua identita?” è stato il titolo che mi ha spinto a viaggiare per la prima volta e da solo in Olanda ,per unirmi ai ragazzi di AEGEE-Delft dal 4 al 9 dicembre per il memoriale di Franck Biancheri.

Arrivato al campus universitario di Delft, l’avventura è cominciata con una lettura e una presentazione su Franck Biancheri, il fondatore di AEGEE, e la distribuzione del suo libro intitolato “The world crisis, Europe and the world”, seguita da una cena di gruppo dove tutti i partecipanti hanno avuto modo di conoscersi… Un gruppo bellissimo formato da diversi studenti da diverse antenne.
Finito di mangiare siamo andati alla biblioteca dell’Università per partecipare ad una lettura sulla democrazia in Europa impegnativa ma al tempo stesso davvero stimolante.
Dopo una lunga giornata, carichi di nuove idee abbiamo avuto tutte le ragioni per andare insieme a scoprire il centro di Delft e a divertirci a ritmo di musica nei locali della città.

Il giorno successivo ci aspettava una giornata piena di letture e dibattiti, durante i quali abbiamo analizzato assieme l’identita europea, la policentralizzazione e il regionalismo, corredati da un lungo dibattito ricco di diversi punti di vista e interventi da parte di tutti i partecipanti.
Assistendo a queste tavole rotonde ho sentito una grande speranza nella nostra generazione e ho visto in AEGEE uno spazio enorme in cui la democrazia è partecipazione.
Durante la notte abbiamo finalmente potuto festeggiare la “Sinterklass” una festa tradizionale olandese durante la quale st. Nicholas distribuisce regali a tutti. Abbiamo, quindi, assaggiato i tradizionali dolci di Natale scoprendo una cultura diversa e al tempo stesso affascinante.10867253_10152484390452050_1332443280_n

La mattina del giorno seguente abbiamo discusso tutti insieme della delicata situazione in Ucraina. Durante il dibattito, sono intervenuti studenti Ucraini e Russi che ci hanno spiegato la situazione attuale da diversi punti di vista. È stato molto interessante. Abbiamo infatti, potuto vedere attraverso loro una realtà che altrimenti è difficile conoscere dai Media. Subito dopo siamo andati a fare un tour guidato de L’Aia, dove si riunisce il governo Olandese, visitando il parlamento e il palazzo della pace: una città a dir poco meravigliosa!
L’ultima sera non potevamo festeggiarla in modo migliore se non con l’immancabile European Night.
Ed eccoci purtroppo giunti all’ultimo giorno. Era già arrivato il momento dei saluti, ma non c’è niente di più bello della promessa che si fa nel dire “See you somewhere in Europe!”

Tornato in Italia, ripensavo all’ avventura che avevo appena vissuto e al motivo che mi spinto lì, ma avevo già la risposta alla mia domanda: l’Europa è la casa che unisce le diversità con la democrazia e la differenza con il rispetto.

 

Christopher EL Khoury, AEGEE-Udine